domenica 20 gennaio 2008

Il senso del ridicolo


Giovanni Guareschi invocava il cardinale József Mindszenty sul Soglio di Pietro.
Beh, ne aveva ragione, il cardinale in questione, eroe della libertà religiosa della “Chiesa del Silenzio” era una figura di vocazione anche al martirio, pur di testimoniare la fede.
Oltre quarant’anni dopo, la tragedia diventa farsa e questa volta un altro József, novello eroe della “Chiesa del Silenzio”, è finalmente sul Soglio di Pietro.
Si tratta del cardinale Joseph Ratzinger, vittima dei laicisti, che gli hanno impedito di portare il suo messaggio di pace e tolleranza nell’ultimo dei postriboli.
Non so che dire, credo che, appunto, si sia perso il senso del ridicolo.
Credo anche che la macchina della comunicazione clericale sia, evidentemente, molto più efficiente di quanto un gruppo di stupidi ha creduto, non calcolando bene gli effetti delle proprie azioni.
Orsù, andiamo tutti a difendere la povera vittima!, poi c’è l’appello, e non sia mai che fra qualche tempo essere stati una certa domenica in piazza San Pietro non abbia il valore del titolo di sansepolcrista

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