giovedì 12 marzo 2009

Nonostante Franceschini, ragioni per rivotare il Cavaliere non ce n’è…

Povero Franceschini.

"Guida" un partito che ogni giorno perde più voti di quanti capelli restano sul guanciale del Cavaliere.

A sinistra c'ha i rossi.
A destra i di pietrini.
In giro i grilletti (quelli di Beppe Grillo).
È disperato, non sa come fare per contenere le perdite.

E allora spara cazzate a go go.

Così tante da iniziare a diventare fastidioso, lui col suo maglioncino (che per inciso, viene comunque dopo il casualwear del mostro di Arcore).

Dopo di che, purtroppo Berlusconi non farà affatto la svolta decisionista e le altre cazzate di cui farnetica il su-Dario (© Dagospia): i suoi sono solo proclami, tanto sa di non avere la forza per metterli in pratica a norma di Costituzione.

Perciò non c'è alcuna buona ragione per tornare a votarlo.

1 commento:

  1. Franceschini farnetica "Inimmaginabile cosa potrebbe fare il Cavaliere se vincesse le elezioni europee".
    Perchè non cerca di "immaginare " un modo per creare un vero partito di Sinistra?

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mi raccomando: comportati bene, o sono bastonate!
(ebbene sì, sono tornati i captcha o come accidenti si chiamano; purtroppo ho dovuto metterli per bloccare una nuova ondata di spammer a luci rosse)