Per la gioia di Leppie, un paio di settimane fa ho trovato all'Iper un pesto senz'aglio. È prodotto nel genovese per "la Stazione dei Sapori", che poi lo rivende alla catena di ipermercati, sicché sfoggia la private label "Buongiorno Freschezza".
Gli ingredienti secondo l'ordine dell'etichetta:
- Olio extra vergine d'oliva italiano
- Basilico (minimo 25%)
- Grana padano DOP
- Parmigiano-reggiano DOP
- Pinoli italiani
- Pecorino romano DOP
- Sale
- Acido ascorbico (è l'antiossidante, peraltro il prodotto è a breve conservazione, due tre settimane, appunto)
- Acido citrico (acidificante)
Ah il giudizio: buono, quasi non sembra un prodotto paraindustriale :-)
Io la soluzione l'avevo già trovata, eh... Cacao amaro.
RispondiEliminaeh, sì, ma ci vuole il cacao :-)
RispondiEliminaComunque quello sembra interessante. Olio solo d'oliva, formaggi seri, pinoli e non altra frutta secca. Peccato manchi l'aglio, ma suppongo ci sia anche la versione per la gente priva di fobie.
RispondiEliminaNon lo so, io ho visto il barattolino è mi sono detto "deve essere mio!", visto che è buono lo ricomprerò: ho rubato la Pastamatic della mamma e intendo invitare a cena una certa persona :-)
RispondiEliminaBene, il pesto senza pasta all'uovo è quasi orribile come il pesto senza aglio...
RispondiEliminaLa Pastamatic fa una pasta fresca eccezionale ma, come ben ricordavo, ci si mette quasi lo stesso tempo che a farla a mano...
RispondiEliminaAh, io al momento vado solo a mano per impastare.
RispondiEliminaPer tirarla dipende: se è tanta uso l'Imperia, altrimenti a mano anche quello.. E sì, è una faccenda abbastanza veloce, che può stupire l'ospite meno esperto.