venerdì 2 aprile 2010

Qui si insultano i preti, e si difende il ministro Alfano

IO sono un privato cittadino, posso dire tutto quel che voglio sui preti.
Posso dire che li considero tutti dei pedofili in fieri e che reputo la Chiesa Cattolica un’associazione a delinquere, anche perché io posso finire un tribunale a risponderne.
Un Magistrato della Repubblica invece deve pesare le parole col bilancino.
Perché la toga gli dà un potere straordinario, quello di seminare il dubbio nelle menti delle persone, e perché tanto i giudici non rispondono MAI dei loro atti.
Per questo un giudice non dovrebbe rilasciare interviste di sorta ma parlare solo con le sentenze.
Il principio vale quando un giudice piscia fuori dal vaso con Berlusconi, vale quando piscia fuori dal vaso con un povero Cristo qualunque, vale [nonostante tutto] anche quando piscia su un cardinale.

2 commenti:

  1. Mi pare che abbia solo detto che mai nessun prete abbia denunciato casi di pedofilia.
    Ognuno ne trarrà le conclusioni che preferisce, il popolo è adulto o bambino?

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  2. Oh, basta con il vittimismo della chiesa cattolica!Qui le giuste rimostranze delle vittime vengono chiamate "chiacchiericcio". Ma si può? NESSUNA SOLIDAREIETA' AGLI OMERTOSI COMPLICI DI VIOLENTATORI DI BAMBINI.

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mi raccomando: comportati bene, o sono bastonate!
(ebbene sì, sono tornati i captcha o come accidenti si chiamano; purtroppo ho dovuto metterli per bloccare una nuova ondata di spammer a luci rosse)