Dunque, qua e là per il mondo il licensing della Ferrari ha messo
a segno qualche colpo cedendo il marchio per la costruzione di parchi di
divertimento a tema.
Bello, bellissimo.
Poi c’è sempre qualcuno che si chiede «Ma come, lo fai a Dubai, lo fai a Barcellona, e non lo fai a Maranello?»
La risposta giusta è: «e
che, siamo matti?».
Per costruire un Ferrari Park a Maranello come in qualunque
altra località d’Italia ci avrebbero impiegato ALMENO quindici anni,
contrastati dai “no-cavallino” (forse tifosi della Laborghini), dai difensori
delle zanzare delle risaie, da chi si sarebbe opposto a un nuovo svincolo per
portare i turisti, dalla necessità di corrompere sciamo di parassiti per
ottenere “quel timbro”, cui sarebbe seguito qualche PM rosso che con la scusa
del "controllo di legalità" avrebbe sequestrato i cantieri e fatto
fallire il costruttore... no, proprio,
solo un matto ci proverebbe...
everywhere, but Italy
Nessun commento:
Posta un commento
mi raccomando: comportati bene, o sono bastonate!
(ebbene sì, sono tornati i captcha o come accidenti si chiamano; purtroppo ho dovuto metterli per bloccare una nuova ondata di spammer a luci rosse)