giovedì 3 settembre 2009

Fatevi processare, puffoni!

Il senso della misura proprio gli manca.
Passano anni a pubblicare ogni peto di qualche procuratore, a rovesciare ogni palata di letame sull’immagine pubblica e privata di un uomo descrivendolo chiaramente come un delinquente, conducono una sistematica campagna in cui la critica politica lascia abbondantemente il passo alla demolizione della dignità personale e, quando la vittima decide di reagire con gli strumenti che l’ordinamento giuridico pone a disposizione di tutti cittadini e a chiedere che tali condotte siano esaminate da un tribunale della Repubblica come per tutti i cittadini, si mettono a piangere e a urlare “come i fascisti”.

Di più, per rendere la cosa più melodrammatica, mettono in prima pagina l’attacco “alle donne”, evocando una condizione di inferiorità (quasi si potesse dire poverine, sono solo delle donne, lasciatele stare) che proprio loro dovrebbero combattere culturalmente.

Siccome proprio non accettano l’idea che le parole siano pietre, ecco che aprono i loro editoriali con frasi leggere come “Quel che non si può comprare né corrompere deve tacere…”.
Per l’obiettivo dei loro attacchi non è previsto che possa muoversi a pietà neppure “Nessuno tocchi Caino”: deve soccombere e lasciarsi aggredire, è colpevole e immondo per definizione, non farebbe una cosa giusta neppure se decidesse di morire.

E i fascisti, naturalmente, sarebbero gli altri.
Per una simile faccia di tolla c’è solo l’indimenticato grido risuonato un giorno in un corridoio di tribunale: “fatevi processare, [b]puffoni”.

6 commenti:

  1. ma diosanto gabibbo!
    ci sono ministri dimissionari per una nota spese gonfiata di 21 sterline per due film porno, il nostro presidente del consiglio aveva processi e debiti sul groppone e li ha risolti prendendo il potere politico, democraticamente, e cambiando le leggi per salvarsi il culo, e non lo si può interrogare o farci su un'inchiesta giornalistica?
    silviuccio tuo, parliamoci chiaramente, ha fatto ministri, deputati e stipendiati dallo stato starlette dalle doti orali eccelse, e manco quello è il punto, e lo sai benissimo.
    bah...

    ciccio

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  2. io queste doti orali non le ho potute provare... perciò, se c'è una ragione per cui potrei condannare "Silvy Vartan", è la sua ritrosia a condividere "gli orali".

    ma tu, sei Ciccio lo stalliere di Nonna Papera? ciao!

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  3. si sono io, e tra stallieri si parla e si conoscono cose sui propri datori di lavoro da far rizzare i capelli.
    nonna papera, ad esempio, coltiva pomodori ong innaffiandoli con acqua del mekong in serre di amianto.

    ciao!

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  4. A me questa vecchietta così arzilla ha sempre lasciato qualche dubbio.
    Il cugino Paperone se la fa con le banconote, e tutti sanno che sui biglietti di banca c'è uno spesso strato di cocaina, perciò l'arzillitudine si spiega così; ma la coltivatrice diretta...

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  5. "Il cugino Paperone se la fa con le banconote, e tutti sanno che sui biglietti di banca c'è uno spesso strato di cocaina"

    sei fottuto, gabibbo! ti cito per danni, voglio 2 milioni di fantastiliardi!

    zio paperone

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mi raccomando: comportati bene, o sono bastonate!
(ebbene sì, sono tornati i captcha o come accidenti si chiamano; purtroppo ho dovuto metterli per bloccare una nuova ondata di spammer a luci rosse)