domenica 23 novembre 2008

Mara Carfagna, la ministra diventata vergine

Un sulfureo aforisma attribuito a Oscar Levant vuole che questi abbia detto “Doris Day? La conosco da prima che diventasse vergine”.

Dopo l’indimenticata protagonista de “il visone sulla pelle”, e altri capisaldi della commedia brillante americana del secondo dopoguerra, nei quali la mai abbastanza vergine signorina Day incontrava l’amore, era da molti anni che una bella ragazza non tornava casta e pura in maniera così abbagliante.

Per nostra fortuna, tra i miracoli del Cavaliere possiamo annoverarne uno che finora non aveva trovato spazio negli annali della miracolistica: la “rivergination” della bella Ministra per le Pari Opportunità. 

Non voglio crocifiggere nessuno al proprio passato: quando sei giovane e bella, se ti propongono di fare un calendario, in fondo dài solo via del tuo e non fai male a nessuno, anzi.  Per questo mi asterrò d’ora in avanti dal ripetere ciò che ho già fatto, cioè mostrare le belle curve della signorina.

Solo che non ho capito perché mai, siccome lei ha deciso di dare una svolta alla propria vita, ora a noi tocca sopportare questa improbabile riedizione del sacrificio di Maria Goretti.  Va a leggere la Bibbia in televisione, proclama che crede in Dio, Patria e Famiglia... più che il ministro delle Pari Opportunità sembra essere diventata quello della Pubblica Moralità. Intendiamoci: se gente come la Bignardi continua a farle domande come se avesse di fronte Cicciolina, è ovvio che la sventurata risponda... ma, forse, ci mette un po' troppo del suo.

Signorina, si tranquillizzi: lei è Ministro di un grande Paese, in cui l’idea che il capo d’un dicastero abbia mostrato tette e culo in passato scandalizza solo gli ipocriti di sinistra.  Non ha nulla di cui farsi perdonare, non c'è bisogno che indossi alcun cilicio, semmai potrebbe indossare completini meno castigati.
Solo che il Paese reale, quello sano, che apprezzava ieri le sue curve, apprezzerebbe di più oggi il suo operato se la smettesse di dispensare moralini da parrocchia come una Melandri qualunque.  Faccia il Ministro, si occupi di garantire davvero le Pari Opportunità ai tanti che ancora non ne godono, e ci lasci in pace.

5 commenti:

  1. C'è poco da fare... La Carfagna ministro delle pari opportunità è indegna.

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  2. "Faccia il ministro e ci lasci in pace"???? Direi... lasciatela fare il ministro e lasciatela in pace!!

    A leggere questo post sembra che sia la Carfagna a mettere in giro le voci sulla sua vita privata...

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  3. Calamar:
    indegna non lo so, in fondo trattasi di dicastero marginale, in cui con un po' di buona volontà si possono fare cose utili, e che non ha mai visto figure storiche al suo vertice... inadeguata potrebbe essere, naturalmente, poi, ognuno interpreta le pari opportunità secondo la propria cultura, e temo che la mia visione sia diversa da quella della signora Carfagna.

    Anonimo:
    a leggere questo post dovrebbe sembrare che la Carfagna dovrebbe smettere di adottare posizioni pubbliche in funzione della sua necessità di cancellare precedenti posizioni private, ecco tutto.

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  4. Non voglio condannare una donna perché da giovane ha deciso di fare un calendario, ma giudico un Ministro che dice( e spero non pensi) cose che non stanno nè in cielo nè in terra (cose del tipo: le donne che vendono il proprio corpo mi fanno orrore...). Per chi vuole leggere qualcosina in più sul Ministro rimando a: http://www.memesphere.it/155/mara-carfagna.html, dove troverete una selezione dei post più interessanti che la riguardano.ciaoooo

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(ebbene sì, sono tornati i captcha o come accidenti si chiamano; purtroppo ho dovuto metterli per bloccare una nuova ondata di spammer a luci rosse)