domenica 5 ottobre 2008

Giulio Tremonti

Rai news 24, noto covo di residuati  degli anni formidabili del dominio culturale sinistro, sta probabilmente cercando un qualche appeasement con i nuovi padroni, perché questo pomeriggio ha trasmesso in diretta l’intervista a Giulio Tremonti svoltasi durante la “festa della Libertà”  del Palalido.

L’intervista conferma che si tratta dell’uomo del centro destra con la vision più solida, una comprensione delle ragioni della situazione attuale non ideologica, una prospettiva che mette al centro le cose concrete (il valore del lavoro) piuttosto che i sogni.

Che stia studiando da presidente del Consiglio lo sanno tutti, devo dire che mi fa solo piacere, perché credo che sia l’unico a essere sinceramente berlusconiano, nel senso della capacità di spiazzare, del coraggio di cercare soluzioni nuove, certo, bisogna ancora capire che razza di animale è, perché quando lo senti parlare, a volte ti sempra quasi di sinistra... ma forse ha ragione lui, quando dice di essere semplicemente "non dogmatico". 

Vabbe’, tutto qui…

5 commenti:

  1. Berlusconiano anche nel senso di pensare solo ed esclusivamente ai propri interessi, fregandosene dei diritti altrui?

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  2. Eh, Leppie, si vede che non sei liberale e non credi nella “mano invisibile” di Adam Smith… che non è quella che ti entra nei pantaloni senza farsi notare…

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  3. Guarda che se Smith viene a sapere che pensi che i suoi lavori abbiano ispirato le politiche berlusconiane risorge e t'infila la statua della libertà nei pantaloni, tanto per continuare ad usare il tuo stile aulico.

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  4. Il tuo carissimo Tremonti ora fa la sceneggiata, urla e strepita, o via lui o via l'emendamento salva manager scovato da Report.

    Tu che lo capisci bene: è un cretino che non se n'era accorto? L'hanno costretto e ora si ribella? Dimmi...

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  5. Sai, non ho bene idea del susseguirsi degli eventi… però posso osservare che si tratta appunto di emendamenti, quindi non frutto delle scelte immediate del Governo, è credibile che Tremonti li abbia scoperti a cose fatte…
    Devo dire che non ne comprendo l’utilità: per quel sapevo il decreto Alitalia contiene un’altra norma che salva gli amministratori di quella compagnia, e ciò mi pare giusto perché i vari amministratori che si sono susseguiti obbedivano ai governi pro tempore, e quindi non capisco perché solo gli amministratori ne debbano rispondere… poi, i presentatori dell’emendamento dicono che non si applicherebbe ai crac di Cirio e Parmalat, e allora mi chiedo a cosa serva… ma se ti devo dire la verità non è che non ci dorma la notte…
    Comunque, escluderei appunto la corresponsabilità del Governo in quanto tale, e del resto il percorso di formazione dei provvedimenti legislativi è spesso pieno di assalti alla diligenza per effetto dei quali una legge si trova, alla fine a ospitare ogni genere di porcheria…

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mi raccomando: comportati bene, o sono bastonate!
(ebbene sì, sono tornati i captcha o come accidenti si chiamano; purtroppo ho dovuto metterli per bloccare una nuova ondata di spammer a luci rosse)