domenica 27 dicembre 2009

La piccola e bella mostra sul centenario della nascita di Indro Montanelli

Se, in questi giorni di cazzeggio passaste per il centro, fate un salto al Museo di Storia Contemporanea di Milano.
Io ci sono passato (ammetto per caso) proprio ieri, e ho potuto così visitare la piccola mostra dedicata a Indro Montanelli.
Alcune sale con foto e citazioni della sua ricchissima produzione, una mostra sicuramente tardiva e troppo piccola, ma che per questo, altrettanto, sfugge alla retorica e, confessiamolo, alla noia, rischio che più del primo Montanelli avrebbe temuto.
I curatori della mostra - Mario Cervi e Luigi Mascheroni – scrivono nell’introduzione che “Curare una mostra di immagini montanelliane è il mestiere più facile del mondo… Indro pareva nato apposta per essere fotografato. Tutto aiutava in lui. L’alta statura, il corpo filiforme, l’eleganza ossuta delle mani che artigliavano idee e battute. E soprattutto quel volto che avrebbe fatto invidia, per come forava l’obiettivo e per come rifletteva i sentimenti, a un Eduardo De Filippo…”, a guardare quelle foto non si può che concordare, e a leggere le sue parole si scopre anche un Montanelli inatteso, come quello dolcissimo che parla del suo amore con Colette Rosselli.
Indro Montanelli e Colette Rosselli
Insomma, se avete qualche minuto, andateci.

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