A me, tutte queste storie sulle prodezze sessuali del nonnino di Arcore (continuate così, eh? che in un Paese come questo sono 2-300.000 voti assicurati in più), ricordano una lontana barzelletta:
Due esploratori vengono catturati da una tribù di indigeni nell'Africa Nera e rinchiusi in una gabbia.
Dopo qualche ora arriva il capo tribù che dice “siccome avete violato il nostro territorio, la pena è la morte. Però avete una possibilità di salvezza: la prova del Dunga. Noi facciamo Dunga Dunga e, dopo, vi lasciamo liberi”.
I due esploratori si consultano tra loro. “Dunga Dunga?, con quei neri?, ma hai visto come ce l’hanno lungo?” e l’altro: “e l’onore?, io non intendo certo perdere l’onore!”, al che però il primo riflette: “certo, l’alternativa al Dunga è la morte”… sicché i due si rassegnano, e si fanno ripassare dalla tribù che si diverte a fare Dunga Dunga.
Doloranti, feriti nell’onore ma liberi, i due esploratori riprendono il cammino, quando vengono catturati da un’altra tribù.
Il nuovo capo tribù li accoglie dicendo “siccome avete violato il nostro territorio, la pena è la morte. Però avete una possibilità di salvezza: la prova del Dunga. Noi facciamo Dunga Dunga e, dopo, vi lasciamo liberi”.
I due esploratori, ancora doloranti, si guardano atterriti, chinano il capo e all’unisono dicono “Dunga”.
Ancor più doloranti, dimentichi dell’onore ma di nuovo liberi, i due esploratori riprendono il cammino.
Ed ecco che, mentre camminano, vengono catturati da un’altra tribù.
Il capo tribù arriva e inizia a dire: “siccome avete violato il nostro territorio, la pena è la morte. Però avete una possibilità di salvezza: la prova del Dunga. Noi facciamo Dunga Dunga e, dopo, vi lasciamo liberi”.
Gli esploratori si guardano e, stanchi smorti sbottano: “e basta, piuttosto la morte!”
Il capo tribù ammirato per il coraggio si rivolge agli esploratori e replica “avete scelto la morte, e morte avrete, ma prima… un po’ di Dunga!”
venerdì 29 ottobre 2010
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Be', magari un po' di Dunga Dunga con dei prestanti indigeni africani.
RispondiEliminaQui ti tocca Emilio Fede.
PS: Il problema vero (a cui agli italiani non interessa nulla ma agli italians speravo di sì) è se c'è stata la telefonata in questura.
RispondiEliminaSul commento tra parentesi:
RispondiEliminaoggi ho litigato con un collega sulle prime cinque pagine cinque del Fatto quotidiano dedicate interamente a Bungasconi.
non vorrei che in questa situazione la prova del
RispondiEliminaBunga Bunga tocchi a noi italiani
Per non parlare delle dichiarazioni odierne dei carabinieri di scorta...
RispondiEliminaSperavo che almeno gli italians s'incazzassero un po'.