Non sono i primi (la foto riguarda altri due sventurati, assassinati qualche tempo fa), temo che non saranno gli ultimi.
Sono due poveri ragazzi (18 e 19 anni) che rischiano di finire appesi per il collo a una gru in Iran.
Per un crimine tremendo: quello di essere innamorati e di essere dello stesso sesso.
Chiara Lalli si chiede dove siano i ciellini, i focolarini, l’Opus Dei, come mai non si sentano la voce di Ruini e quella di Bagnasco, in fondo si parla di due vite in pericolo.
La risposta è semplice: si stanno facendo i cazzi loro, sono troppo impegnati a difendere i diritti di chi non è ancora nato, per occuparsi di un po’ di zozzi froci…
Se lo volete, e io lo spero tanto, aderite alla petizione online (è disponibile il testo anche in italiano) per cercare di salvare questi due poveri ragazzi, potete farlo facendo clic sul link.
inutile lasciarli vivere, in ogni caso finirebbero all'inferno. Tanto vale cercare di limitare i loro peccati subito, magari hanno qualche speranza (ne dubito fortemente) di salvarsi....
RispondiElimina