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Il ripetersi di spiacevoli episodi con post volgari, violenti o intolleranti, vede l’autore del blog costretto a definire, in ossequio al principio di tassatività e chiarezza della norma penale, le regole inderogabili di questo sito.
L’autore è persona cortese e ospitale, che invita pochi amici e di rado a casa sua, ma quando lo fa ne è massimamente felice, e fa di tutto affinché i propri ospiti si trovino bene. Proprio per questo, cerca di fare in modo che la permanenza di ospiti si svolga nella maggiore tranquillità, anche a costo di rinunciare ad alcune presenze, incompatibili con il concetto di ordine e simpatia che è proprio del padrone di casa, tale concetto è esteso dall’autore al proprio blog, e si sistanzia nelle presenti “regole”.
Le regole sono semplici, previste per contribuire ad offrire un migliore ambiente per tutti, garantendo che gli scambi di opinioni all’interno del blog trovino sempre un ambiente rilassante e confortevole in cui svolgersi:
a) le persone violente non sono gradite.
Per violenza si intende anche quella meramente verbale, che impedisce il confronto delle idee e il tranquillo fluire delle chiacchiere.
Questo significa che non sono graditi ospiti incapaci di parlare senza aggredire, e che saranno allontanati dal sito.
b) le persone volgari sono altrettanto sgradite.
La volgarità va oltre le "parolacce" e non riguarda un eventuale “cazzo” di troppo in un commento, bensì le battute irrispettose, l'ironia sui difetti fisici, il dileggio sulle condizioni personali, chi si diverte con queste sarà allontanato dal blog.
c) le persone ignoranti sono ancor più sgradite.
chi visita un blog ha per definizione i soldi e le conoscenze culturali minime per poterselo permettere, ciò significa che non sono condonati comportamenti incompatibili con un minimo livello di cultura.
d) le condotte intolleranti non sono tollerate.
In ossequio alla massima popperiana secondo la quale è lecito essere intolleranti con chi è intollerante, l’autore del blog allontanerà senza esitazioni i propalatori di principi e condotte intolleranti.
In parole povere questo significa che si può essere fascisti, nazisti, comunisti o talebani quanto si vuole... ma alla prima occasione in cui questo essere si trasformerà in condotte specifiche (propaganda, istigazione, aggressioni assortite), l’autore inserirà in black list i visitatori e ne cancellerà i commenti.
e) le condotte parassitarie sono altrettanto non tollerate.
Una regola aurea vorrebbe che non si vada a casa del prossimo solo per scroccare
L’interpretazione di queste regole è lasciata all’assoluta discrezionalità dell’autore, “padrone di casa” del sito e quindi unico ad avere il diritto di decidere quali ospiti lasciar entrare.
Nessun punto delle presenti condizioni di utilizzo può implicare, implicitamente o meno, rinuncia dell’autore ai diritti sui contenuti del blog, le presenti condizioni possono essere in ogni momento liberamente modificate dall’autore, è onere degli utilizzatori del sito e dei suoi contenuti adeguarsi alle disposizioni eventualmente modificate.
Rev 3 del 18 maggio 2006